Qualche verso...


Qualche verso tratto da "Canti Spirituali"


Cosa sarei stato senza te?
Senza te cosa non sarei?
A paure e angosce eletto,
solo starei nel vasto mondo.
Non saprei davvero cosa amare,
un cupo baratro il futuro;
e se il mio cuore si angosciasse,
a chi la mia cura potrei dire?

Solo e consunto da nostalgia e amore,
ogni giorno mi sembrerebbe notte;
con calde lacrime solo seguirei
il corso selvaggio della vita.
Troverei inquietudine alla tomba,
a casa afflizione disperata.
Chi reggerebbe senza amico in cielo,
chi reggerebbe questo sulla terra?


***

Chi siede da solo nella sua stanza,
versando gravi e amare lacrime,
a chi dipinto solo di miseria e lamento
appare il mondo intorno a lui;

chi nell'immagine di tempi andati
vede come in un profondo abisso,
in cui lo attira da ogni lato
la dolcezza del dolore;

è come se là sotto tesori immensi
fossero per lui ammassati,
dal loro scrigno afferra con impeto
furioso e col fiato spezzato.

Il futuro è per lui squallido deserto
orribilmente lungo e atroce -
s'aggira intorno solitario ed erra,
e cerca se stesso con irruenza.


***

Ci sono tempi così angoscianti,
umori così perturbanti,
in cui tutto mostra l'aspetto
di remoti fantasmi.

S'insinuano piano
terrori selvaggi d'ansia,
e fonde notti coprono l'anima
pesanti come piombo.

Vacillano i pilastri certi,
nessun appiglio dà fiducia;
al volere non obbediscono
i pensieri vorticosi.

La follia irresistibile
si fa vicina e attrae.
Il polso vitale è fermo
ogni senso e opaco.


***


Quando in ore di tormentosa angoscia
il nostro cuore quasi si arrende,
quando sopraffatto dal male
il nostro intimo è rosa dall'ansia;
pensiamo ai nostri fedeli amati,
come miseria e cure li opprimono;
nubi limitano la nostra vista,
raggio di speranza non le passa.


***

So solo che il tumulto del mondo
da allora mi è svanito come un sogno,
e un cielo d'indicibile dolcezza
mi sarà nell'animo per sempre.


***


Un'unione conclusa anche per la morte è un matrimonio, che ci dà una compagna per la notte; sonno analogo della morte, la vita è un sogno. L'amore più dolce è nella morte; per gli amanti la morte è una notta di nozze - un segreto di dolci misteri.

Questo fu il primo sogno in te. Svanì, ma il suo riflesso rimase l'eterna incrollabile fede nel cielo notturno e nel suo sole, l'amata.

(Pensieri di Novalis per la morte della sua amata Sophie)